SORGONO. Un attivista del Comitato Sos Sanità Barbargia Mandrolisai si è incatenato questa mattina davanti all'ospedale San Camillo di Sorgono per protesta contro le condizioni della struttura e "la chiusura per ferie del reparto di medicina".
"Sento il dovere di inoltrare questo mio messaggio per informare i miei conoscenti del territorio (barbagia‐madrolisai) e non, che intendo iniziare e portare avanti personalmente un'azione di protesta", si legge in una nota, " Con lo scopo di mettere sempre più in evidenza i problemi che , secondo me ci stanno soffocando! Il servizio sanitario pubblico è sparito, il 15 luglio, il reparto di medicina del San Camillo, chiude per ferie, e noi? Continuiamo a far finta di niente?"
"Se sono solo non so come finirà, ma se siamo in tanti", è l'appello dell'uomo, "potremo insieme far sentire il nostro disappunto, le nostre richieste per diffendere e tutelare i nostri diritti. Credo che sia arrivato il momento di cambiare metodo di azione. Io mi son incatenato, davanti al San Camillo nella statale 128, bloccando una corsia di marcia. Ognuno faccia quel che sente....E per chi si vuole unire alla protesta...Qui c'è spazio, catene e moschettoni".