PULA. "Ci tuteliamo con un legale, gli organizzatori si sono resi irreperibili causando enormi danni al paese". Così il Comune di Pula prende provvedimenti dopo l’improvviso trasferimento dell’Ogopogo Festival, che si sarebbe dovuto tenere nel paese il 7, 8 e 9 luglio, ma è stato trasferito alla Fiera di Cagliari (QUI LA NOTIZIA).
Una decisione che, secondo il Comune, sarebbe stata presa dagli organizzatori senza spiegazioni né avvisi. "Nei mesi scorsi l’amministrazione comunale, considerando l’evento un importantissimo veicolo di promozione del proprio territorio e una reale opportunità di ritorno economico per le diverse attività commerciali, aveva garantito la concessione temporanea della location oltre al supporto tecnico. In questi mesi, per garantire la buona riuscita della manifestazione, sono stati organizzati numerosi incontri anche con le Forze dell’ordine locali. Fino alla mattina del 26 Giugno tutto è filato liscio: il 6 giugno la Società Galactic Srl ha inoltrato al Comune di Pula la richiesta di autorizzazione per la realizzazione dell’evento; il 23 giugno il Comune di Pula stipula l’atto di concessione delle aree richieste per la realizzazione dell’evento e convocato la commissione comunale di Vigilanza sui locali di Pubblico Spettacolo per l’esame della documentazione prodotta per l’ottenimento delle autorizzazioni amministrative per lo svolgimento dell’evento".
Finché il 26 giugno, continua il Comune, "gli organizzatori dell’evento si rendono irreperibili. Solo in tarda serata, l’amministrazione viene a conoscenza , in via informale, del fatto che l’evento era stato trasferito ad altra location e precisamente presso la Fiera campionaria di Cagliari. A nulla è valso il tentativo, da parte degli Amministratori, di un ultimo incontro tecnico per offrire ancora una volta sostegno nell’organizzazione".
Una decisione che ha lasciato l’amaro in bocca tanto all’amministrazione comunale quanto a tutti coloro che nelle ultime settimane avevano acquistato i biglietti convinti di poter ascoltare, immersi nella natura, i loro artisti preferiti.
Non solo. Il Comune fa sapere anche che risulterebbe che la società organizzatrice "abbia utilizzato, senza attendere prima il via libera formale, il logo del Comune di Pula per la realizzazione del materiale pubblicitario. Questo comporterebbe un ulteriore danno alla cittadina turistica".
Ora l'amministrazione ha incaricato un legale per valutare se vi siano le condizioni per attivare le vie legali per tutelare il Comune di Pula.