ROMA. "L'Einstein Telescope è un'enorme balzo in avanti nella nostra capacità di comprendere il cosmo, politicamente è un modo per far tornare la ricerca italiana ed europea al centro del mondo oltre ad essere una grande opportunità economica per l'Italia e il centro Sardegna. Ce la metteremo tutta per dare un forte segnale e supportare questo progetto".
Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, benedice a livello politico la candidatura del sito di Sos Enattos, a Lula, per ospitare l'Einstein Telescope la grande infrastruttura che dal sottosuolo di un'ex miniera permetterà a ricercatori e scienziati di ascoltare le onde gravitazionali emesse dall'universo.
Meloni ha parlato durante la presentazione della candidatura nella sede dell’Inaf l'Istituto Nazionale di Astrofisica a Roma. Assieme a lei tra gli altri anche membri del Governo, il presidente della Regione Christian Solinas, e il premio nobel per la fisica Giorgio Parisi presidente del comitato tecnico scientifico che sostiene il progetto. L'Einstein Telescope sarà anche una grande opportunità per creare posti di lavoro: "Solo nei 9 anni che serviranno alla costruzione dell'opera saranno impiegate 36mila giornate di lavoro, è una cifra che dà la dimensione minima di un'opera che richiederà tante altre professionalità". Così la ministra del Lavoro, Maria Elvira Calderone.
Parole condivise da Solinas: "Una ricetta per il rilancio delle zone interne e contro lo spopolamento può essere la scienza. Per noi è una scommessa sulla quale siamo pronti a dare tutto il supporto anche economico".