CAGLIARI. Il 27 e il 28 maggio torna a Cagliari Monumenti aperti, che ancora una volta inviterà cagliaritani e turisti a scoprire o a riscoprire lo straordinario patrimonio culturale, naturale, materiale e immateriale della città, dove la manifestazione nacque nell’ormai lontano 1997.
Nel capoluogo saranno ben 53 i monumenti da visitare, raggruppati secondo quattro chiavi di lettura: Arti, Storia, Culture, Cambiamento, più una speciale, Pace, dedicata alla commemorazione degli 80 anni dai bombardamenti del ‘43 su Cagliari. Sono previsti inoltre 28 concerti che si terranno in palazzi istituzionali, chiese, musei e parchi.
E, dopo ventisette anni, il cuore pulsante della manifestazione rimane sempre la macchina dei volontari: 4500 fra studenti e insegnanti provenienti da 48 istituti scolastici, 416 volontari provenienti da 28 associazioni, ma anche più 670 volontari per il progetto ‘Monumenti in musica’.
Per Massimiliano Messina, presidente di Imago Mundi, Monumenti aperti, rappresenta ormai un’istituzione mobile e itinerante, che sa rinnovarsi e arricchirsi ogni anno.