CAGLIARI. Gli antimilitaristi sono pronti a scendere in piazza e a protestare "contro l'invasione di militari e mezzi dell'esercito in Sardegna". È il comitato Sardinnia Aresti ad annunciare oggi una nuova manifestazione contro la presenza militare nell'isola, che si trasformerà in un corteo davanti alla base di Decimomannu.
La data del sit-in non è scelta a caso: il 28 aprile, sa Die de sa Sardigna, simbolo dell'autodeterminazione del popolo sardo.
Secondo i manifestanti, la guerra in Ucraina ha dato vita a una numerose attività di addestramento all'interno delle servitù militari, con gli investimenti bellici in costante aumento. Un paradosso, secondo Sardinnia Aresti, viste le difficoltà dei cittadini per la crisi energetica e il conseguente riverbero sul carovita.
Il collettivo ha annunciato che saranno tante le realtà associative ad accompagnarli durante la manifestazione, per ribadire, ancora una volta e con forza, il desiderio di vivere in un'isola diversa.