CAGLIARI. All’ospedale Marino una giornata dedicata alle discipline sportive praticabili all’aperto finalizzata a focalizzare l'attenzione sulla cura, la riabilitazione e il reinserimento sociale dei pazienti con lesione midollare.
Dall’apertura dell'Unità Spinale i ricoveri sono stati 1108, nel 2022 54, di cui 32 con una lesione midollare di nuova insorgenza e 22 che hanno sviluppato delle complicanze. I ricoveri per questo tipo di patologie sono lunghi e variano dai 3 ai 4 mesi per una persona paraplegica e fino a un anno per quelli affetti da tetraplegia.
E, paradossalmente, i posti letto sono pochissimi: 15, secondo la dottoressa Coroforo, di cui uno di day hospital.
Le attività di riabilitazione come della giornata di oggi risultano cruciali per creare un legame con la persona e raggiungere obiettivi terapeutici, fisici e psicologici legati all’identità individuale e sociale. E, secondo i pazienti, l’ospedale offre un servizio fondamentale.
Ma sull'epidemiologia delle lesioni midollari negli ultimi vent'anni qualcosa sta cambiando. Se le cause prima erano perlopiù di tipo traumatico, quindi dovute a incidenti stradali o infortuni sul lavoro, si osserva un aumento delle lesioni midollari sugli anziani.