NUORO. È tornato l'allarme cavallette nel Nuorese dopo la segnalazione della prima schiusa di uova nelle campagne di Ottana, con conseguente intervento degli operatori di Laore.
Attenzione particolare alle terre pubbliche, nel caso di Oniferi estese per oltre 1400 ettari: per le amministrazioni, dicono, è impossibile monitorarle vista la mancanza di personale.
Le amministrazioni comunali di Oniferi, Sarule, Olzai e Ottana hanno annunciato dell'allerta alla popolazione, ricordando della possibilità di segnalare la possibile presenza di cavallette tramite l’app “Deomarco”, istituita da Laore, oppure tramite Whatsapp, con un messaggio, al numero +39 3334928760, indicando nome, cognome, comune e località della foto.
“Come più volte dichiarato nei tavoli, un'attenzione particolare dev'essere rivolta alle terre pubbliche, nel caso di Oniferi estese per oltre 1400 ettari, poiché per le amministrazioni è impossibile monitorarle vista la mancanza di personale utilizzabile allo scopo. Inoltre, considerato che gli interventi produttivi di maggiori effetti sono quelli da effettuarsi entro il primo mese di vita delle cavallette, sinché non volano e le porzioni da trattare sono di minore estensione, si ritiene indispensabile l'intervento di operatori formati che l'assessore all'agricoltura ha dichiarato di aver individuato tra gli operatori di Laore, i dipendenti di Forestas ed i Barraccelli”, comunica il sindaco di Oniferi, Davide Muledda.
“Invitiamo i nostri cittadini alla massima collaborazione con il personale preposto alle operazione di disinfestazione, per cercare di contenere il fenomeno che potrebbe, nel veloce approssimarsi della stagione primaverile, diventare incontrollabile”, fa sapere il presidente dell’unione dei comuni della Barbagia, Paolo Ledda.