SINNAI. A Sinnai un infermiere si prenderà cura dei bimbi diabetici a scuola. Lo ha deciso il Consiglio comunale che ha votato all’unanimità una mozione, presentata dal vicepresidente Walter Zucca, con firma dei consiglieri Roberto Loi, che aveva denunciato il caso, Andrea Lecca, Andrea Orrù, Davide Fanti e Francesca Serreli.
La notizia arriva in occasione della giornata mondiale del diabete, che si celebra oggi, e la decisione è stata presa in seguito al caso della mamma di una bambina di 4 anni affetta da diabete di tipo 1, costretta a lasciare il lavoro per accudire la piccola anche durante l’orario scolastico (QUI LA NOTIZIA).
Il caso di Sinnai però non è il solo, anche Capoterra, a partire da quest’anno scolastico in corso, mette in campo un infermiere nei plessi dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado per gli alunni affetti da diabete di tipo 1.
In Sardegna sono 1500 i bambini, dai 0 ai 14 anni, affetti dalla patologia, e manca l’infermiere di comunità. Quindi la maggior parte delle scuole non può fare affidamento su questa figura professionale. Inoltre non c’è una Linea guida regionale che regoli la problematica, lo denuncia il presidente della rete sarda diabete Riccardo Trentin, che definisce le iniziative messe in atto dai Comuni di Capoterra e Sinnai lodevoli ma non sostenibili.
