CAGLIARI. È arrivata anche a una giovane sarda residente nel Cagliaritano la richiesta di risarcimento danni per le presunte frasi diffamatorie pubblicate sui social nei confronti di Simone Pillon, ex senatore. A spedire la missiva - una tra le tante arrivate in questi mesi - è uno studio legale incaricato dal leghista, che dopo l'uscita di scena dalla politica ha chiesto ai suoi avvocati di invitare chiunque lo avesse offeso su Facebook a prendere contatto con loro.
"Scriviamo in nome e per conto del Senatore avv. Simone Pillon al fine di richiedere il risarcimento dei danni tutti, patrimoniali e non dallo stesso subiti in conseguenza delle frasi offensive nonché diffamatorie da Lei pubblicate sulla piattaforma Facebook nei confronti del nostro assistito", si legge sul testo delle raccomandate che l'ex senatore avrebbe già fatto recapitare a centinaia di utenti in tutta Italia.
Tra loro anche la ragazza del Cagliaritano che qualche giorno fa ha ricevuto l'amara sorpresa. "Mi ha chiesto un risarcimento di 6mila euro per aver scritto un commento sotto un suo post", racconta lei. Pillon starebbe avanzando richieste di risarcimento danni dai 6 ai 20mila euro a chi ha "offeso la sua reputazione sui social".
Tuttavia la situazione si potrebbe ribaltare, come raccontano a ‘Il Fatto Quotidiano’ gli avvocati che hanno raccolto le numerose richieste risarcitorie e stanno per presentare alla Procura della Repubblica di Milano, un esposto querela. La richiesta di risarcimenti, secondo loro, si potrebbe infatti trasformare nel reato di ‘esercizio arbitrario delle proprie ragioni’ ed estorsione.