CAGLIARI. Allarme influenza aviaria a Monte Urpinu: dopo la misteriosa moria di pavoni segnalata ieri (QUI LA NOTIZIA), il parco è stato chiuso. Lo annuncia il Comune, su provvedimento dell'Asl. "A partire dalla giornata del 5 novembre 2022 compresa e sino a data da destinarsi, il Parco di Monte Urpinu sarà chiuso per motivi igienico-sanitari, su provvedimento sanitario ordinatorio della competente Asl", si legge nella nota.
In queste ore il personale del Servizio Sanità Animale della competente Asl sta adottando misure per evitare o limitare la diffusione della “Influenza Aviare” e per lo smaltimento di eventuali animali morti nel parco. È stato l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna a confermare la presenza di casi di “Influenza Aviare” (IA) tipo A sottotipo H5.
Intanto l’unità di crisi regionale si è riunita questa mattina per decidere sulle misure di contenimento e sorveglianza. Attualmente sono in corso esami approfonditi sulla sua tipizzazione al centro di riferimento nazionale per l’influenza aviaria, a Padova. Presenti all’incontro i tecnici dell’assessorato regionale della Sanità, della Asl 8, dell’Izs e dell’istituto centro di riferimento nazionale per l’aviaria.
“Sono già operative – dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – le misure di sorveglianza attiva, sugli animali vivi, e passiva, attraverso la ricerca e l’indagine sugli animali morti, e sono state adottate misure per limitare l’accesso alle persone nell’area del focolaio. In queste ore saranno definite ulteriori azioni, anche con il coinvolgimento del Corpo Forestale e di Forestas, per estendere le indagini sul territorio. Nel corso dell’incontro i tecnici hanno inoltre evidenziato il basso rischio zoonotico, ossia il rischio di infezione dall’animale all’uomo, che, secondo le evidenze scientifiche, si propaga per via aerea attraverso il pulviscolo prodotto dalle feci e tramite contatto con gli animali infetti”.