CAGLIARI. "L’immigrazione in Sardegna è in declino, negli ultimi anni gli stranieri accolti nell’Isola sono diminuiti e sono scesi sotto i 50mila, sono 49.552, quindi il 3,1 per cento della popolazione". È quanto spiega la consigliera regionale di Parità Maria Tiziana Putzolu che ha presentato i dati dal Rapporto statistico sull’immigrazione curato dal Centro Studi e Ricerche IDOS. Il dossier è stato presentato oggi a Cagliari nell’aula magna della facoltà di Economia.
Ogni anno, l’iniziativa si svolge in contemporanea in tutte le regioni italiane.
"In Sardegna vengono accolte prevalentemente donne in particolare dell’Est Europa, il primato è della Romania", ha aggiunto Putzolu. Secondo il dossier nel 2020 i residenti stranieri consolidati erano 11.227 rumeni, 4.530 senegalesi, 4.322 marocchini, 3.262 cinesi e 2.599 ucraini.
"Non c’è solo chi arriva ma anche chi lascia l’Isola. Sono 127mila le persone che vivono fuori dalla Sardegna e che sono accolte in Paesi Europei”.
Nel 2019 i migranti accolti in Sardegna erano 1427, mentre a giugno 2022 ne sono stati contati 951, il dato è in diminuzione.