CAGLIARI. Costretti spesso a fare il viaggio in piedi, pochi pullman Arst a disposizione, mezzi carenti e vecchi.
Lo denunciano gli studenti del Medio Campidano e dell’hinterland cagliaritano che stamattina hanno protestato a Cagliari.
I pendolari che ogni mattina raggiungono le scuole superiori non si sentono al sicuro a bordo dei mezzi messi a disposizione dall’Arst, per questo si sono dati appuntamento stamattina in piazza Matteotti, di fronte alla stazione, da dove è partito il corteo. Direzione: palazzo del Consiglio regionale per chiedere risposte alla politica.
“I pochi autobus che abbiamo sono in pessime condizioni, questo non ci permette di viaggiare in sicurezza”, dice Giacomo Giovanni Manis di Sinnai.
“La situazione è diventata insostenibile per tutti. Per noi studenti e anche per i dipendenti Arst che spesso portano più passeggeri di quelli che potrebbero”, aggiunge Enrico Saddi di Guspini.
Oggi erano circa un centinaio e in mattinata una delegazione di 10 di loro è stata accolta n consiglio regionale per esporre le problematiche. A dare supporto agli studenti anche alcuni universitari che manifestano per il diritto all’istruzione.