DESULO. Gli organi di Giorgio Zanda salveranno altre vite. La sua, invece, è finita troppo presto, all'età di 48 anni. È una storia di grande generosità quella della famiglia dell'imprenditore di Desulo, morto all'ospedale San Francesco di Nuoro, dopo una caduta avvenuta nella sua trattoria, dove stava facendo dei lavori di ristrutturazione. Se inizialmente le sue condizioni non erano apparse così gravi, la situazione è poi peggiorata fino al coma e poi purtroppo alla morte.
I familiari hanno fatto però quello che lui avrebbe voluto: hanno dato il consenso alla donazione degli organi e così è scattata la procedura del Centro regionale trapianti. Cuore, fegato e reni del quarantottenne sono andati agli ospedali per salvare pazienti sardi e non solo.
Desulo ora si stringe attorno alla sua famiglia: i funerali di Zanda sono fissati per oggi alle 16 nel suo paese.