CAGLIARI. L’inflazione corre, fare la spesa costa sempre di più e anche il pane ha raggiunto costi record, diventato quasi un alimento da ricchi.
L’allarme lo aveva lanciato anche Eurostat pochi giorni fa: “Il prezzo non è mai stato così alto nell’Unione europea”. Ma è solo l’ultimo pezzo di una catena, che coinvolge tutto il sistema alimentare.
A calcolare le ripercussioni dei rincari nell’Isola è Adiconsum Sardegna, che parla di un’impennata sui prezzi dei prodotti alimentari, con l’inflazione che nel comparto ha superato la media nazionale, raggiungendo quota 11,2%.
Cosa significa per le tasche delle famiglie sarde? Che ogni singolo nucleo residente nel’Isola è costretta a spendere 574 euro in più all’anno solo per mettere il cibo in tavola.
I prezzi sono cresciuti nell’ultimo mese del 10,2% a Cagliari, dell’11,7% a Sassari, con il record che spetta a Olbia-Tempio, dove i listini di cibi e bevande sono aumentati in media del +11,8%”.
Si va quindi a caccia dei prezzi più bassi nei discount, cambiando di negozio in negozio alla ricerca di promozioni, ma secondo un’indagine Coldiretti un italiano su due ha dovuto tagliare la spesa. E crollano anche gli acquisti di frutta e verdura.