CAGLIARI. "Le sue condizioni si sono aggravate, deve uscire dal carcere". È quanto chiedono le avvocate di Graziano Mesina, detenuto nel carcere di Opera a Milano, in un'istanza presentata al tribunale di Sorveglianza di Sassari. Secondo i legali dell'ex primula rossa del banditismo sardo Mesina non può più stare in carcere perché la malattia sarebbe incompatibile con la detenzione.
La richiesta? Che Mesina, oggi ottantenne, finisca di scontare la sua pena a Orgosolo o in una struttura adeguata alle sue condizioni di salute.