CAGLIARI. "Per fortuna non abbiamo grandi problemi. Stiamo lavorando parecchio sulla questione dei rifiuti". Sono le parole del sindaco Paolo Truzzu a margine dell'incontro con il nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Cagliari, Luca Corbellotti. Oggi il primo cittadino ha ricevuto il generale nel suo ufficio al secondo piano del Palazzo Civico di via Roma.
Tanti i temi al centro della chiacchierata e a breve ci saranno nuovi incontri tematici per mettere a punto le strategie comuni di intervento per risolvere alcune criticità. Dagli episodi di violenza che, nei giorni della movida hanno coinvolto soprattutto i giovani, alle questioni legate agli stupefacenti, con alcuni quartieri che sono al centro di un costante monitoraggio.
Fondamentale, soprattutto in chiave di prevenzione dei reati, sarà la collaborazione tra la Pubblica Amministrazione e le Forze dell'Ordine. Un primo passo è stato fatto, dal Comune, con l'assunzione di oltre cinquanta unità destinate al Corpo di Polizia Municipale. Ma ancora tanto può essere fatto per rendere il capoluogo sardo un luogo sempre più sicuro e vivibile.
“Stiamo lavorando parecchio sulla questione dei rifiuti e sul cercare di far convivere le esigenze di chi vuole divertirsi nel fine settimana con quelle dei residenti nei quartieri storici", commenta Truzzu, "Cagliari è una città sicura, ma abbiamo notato una serie di episodi di violenza tra i giovani e dei piccoli furti in centro. Questo ci spinge a stare sempre molto attenti e a non abbassare mai la guardia”.
“L'asticella della pericolosità – ha confermato il generale Corbellotti – è attualmente bassa e noi lavoreremo per tenerla a questi livelli perché vogliamo che Cagliari resti una città tranquilla e sicura”.