CAGLIARI. “In un momento come questo in cui il sangue, come tutte le estati è più difficile da reperire, ho ritenuto opportuno promuovere questa iniziativa di raccolta. Per i tanti pazienti talassemici della Sardegna, che hanno necessità di essere trasfusi, e per favorire le attività chirurgiche, anche importanti, che rischiano di essere rinviate a causa della carenza di sangue, oggi era fondamentale dare un segnale e lanciare un appello a tutti i sardi, ma anche i tantissimi turisti che in questo periodo si trovano sul nostro territorio e che hanno la possibilità di compiere un gesto d’amore e solidarietà verso la Sardegna, attraverso la donazione”. Sono le parole dell’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, che oggi, in collaborazione con l’Avis della provincia di Cagliari e la Struttura regionale di coordinamento delle attività trasfusionali, ha promosso l’attività di raccolta straordinaria che si è tenuta questa mattina davanti al Consiglio regionale, in concomitanza con i lavori dell’aula.
Per Nieddu si tratta di un’iniziativa importante per dare un segnale che parta proprio dalle istituzioni.
Ma il suo appello è stato accolto solo da due dei suoi colleghi onorevoli che hanno donato insieme a lui.
Oggi le donazioni totali sono state circa 11. “Dal consiglio si è visto qualcuno?”. Si chiedeva Nieddu stamattina intorno alle 11 mentre si faceva prelevare circa 400 ml di sangue.
I suoi colleghi lo hanno raggiunto più tardi. Insieme a loro anche il presidente del Consiglio regionale Michele Pais che però non ha potuto donare per via della seduta in programma per oggi. Se uno dona il sangue può scegliere di non lavorare, visto che il prelievo può generare debolezza fisica.
In Sardegna l’emergenza sangue è quasi una costante. Servono donazioni soprattutto in questo periodo.
"L'iniziativa di oggi nasce da una richiesta dell'assessore Nieddu per sensibilizzare una problematica urgente soprattutto in questo periodo". Lo afferma Antonello Carta vice presidente vicario di Avis regionale. "Cercheremo di rafforzare queste iniziative nonostante le difficoltà organizzative".