CAGLIARI. L'inflazione travolge Cagliari e i suoi abitanti. Il Comune ha elaborato le tabelle che rappresentano le variazioni dei prezzi al consumo del mese scorso. E la stangata è servita. "A febbraio, l’indice per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del +0,8%, in diminuzione rispetto al +1,4% registrato nel mese precedente. L’indice tendenziale (che raffronta lo stesso mese con febbraio del 2021, ndr) registra una variazione del +5,6%, risultando così in aumento rispetto alla variazione del +5,1% che si era avuta nel mese di gennaio".
Il picco, ovviamente, si registra nel settore energia e inizia a essere evidenziato anche in quello dei carburanti salito molto nella ultime due settimane, a marzo I costi per "abitazione, acqua, elettricità e combustibili", sono saliti del 27,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con un incremento del 4,2% rispetto a gennaio. Si registrano variazioni significative su “Energia elettrica” +11,1%, “Gasolio per riscaldamento” +7,3% e “Combustibili solidi” +5,7%
In crescita del 5,3% i prezzi di alimentari e bevande analcoliche. Nello specifico si segnalano variazioni significative nelle classi “Latte, formaggi e uova” +1,3% e “Pane e cereali” e “Pesci e prodotti ittici” +1,1%.
Freccia in alto anche per i prezzo legati ai trasporti, causati anche in questo caso dal caro carburanti: sono aumentati dioltre il 10% rispetto a febbraio del 2021.