URAS. Non è emerso nessun segno di violenza sul corpo di Giuseppe Sideri, 51 anni, di Uras scomparso poi trovato morto in fondo a un pozzo, con mano e piedi legati, sabato scorso (QUI LA NOTIZIA).
Lo confermano i risultati dell'autopsia che evidenziano solo ferite riconducibili a un suicidio. Secondo quanto è emerso i piedi della vittima erano legati tra loro e a un blocchetto di cemento.
Gli accertamenti condotti dal medico legale Roberto Demontis hanno così escluso l'ipotesi di omicidio. A causare la morte di Sideri potrebbe essere stato quindi un gesto volontario.