CAGLIARI. "Chiusura delle scuole a gennaio? Non compete al Prefetto disporre o richiedere l’adozione di simili provvedimenti, è stata richiesta una valutazione ai responsabili della sanità in ambito regionale". Così la Prefettura di Cagliari rompe il silenzio sui documenti circolati ieri tra Ats, ufficio scolastico regionale, ministero dell'Istruzione e assessorato regionale alla Sanità, sul ritorno alla didattica a distanza nel Sud Sardegna (QUI LA NOTIZIA).
"Le regioni, in relazione a specifiche situazioni sopravvenute di aggravamento del rischio sanitario verificatesi nel loro territorio o in una parte di esso - scrive il Prefetto in una nota - possono introdurre misure ulteriormente restrittive rispetto a quelle adottate in ambito nazionale, che possono riguardare anche le attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado. Al Prefetto, fin dall’inizio dell’emergenza pandemica, compete l’esecuzione, tramite le Forze di Polizia, ed il monitoraggio delle misure di contenimento adottate per prevenire la pandemia da COVID-19". Nessuna decisione presa , quindi, in attesa della valutazione dei vertici della Sanità.