ROMA. Alla fine ha prevalso la linea dura. Niente serate in discoteca né in sale da ballo per Capodanno: scattano le chiusure fino al 31 gennaio. Lo ha annunciato il ministro della Salute Roberto Speranza in conferenza stampa presentando le nuove misure del "decreto legge festività", che prevede novità sul Green pass e ulteriori restrizioni per evitare che le vacanze di Natale si trasformino nell'inizio di un incubo per il dilagare dei contagi.
Inizialmente era trapelata l'ipotesi del tampone per chi non avesse ancora fatto la terza dose di vaccino per partecipare a feste o simili in locali pubblici, ma il governo invece ha deciso per la chiusura.
“In una fase non semplice", ha detto Speranza, "basta guardare i numeri di queste ore non solo da noi ma anche nel resto d’Europa, noi mettiamo in campo misure che pensiamo possano creare condizioni di maggiore protezione per i nostri concittadini e il sistema sanitario", ha detto il ministro. "Il vaccino è e resta l'arma fondamentale. Consente anche a chi incrocia il virus di avere meno possibilità di andare in ospedale e avere un esito fatale".