CAGLIARI. La Sardegna, per la seconda settimana consecutiva, è la regione con il più basso indice Rt d'Italia. Il parametro che indica il tasso di replicabilità del virus, secondo i calcoli degli esperti dell'istituto superiore di sanità , è sceso ulteriormente a 0,57.

Significa che l'Isola è il territorio nel quale si prevede la maggiore riduzione della circolazione del Coronavirus, confermando una tendenza in atto dall'ìnizio di settembre: il numero dei nuovi contagi si dimezza ogni settimana. I risultati si vedono anche se si dà uno sguardo ai numeri degli ospedali, sempre più bassi: è occupato il 9,8% dei posti letto disponibili in area medica, da dove sono usciti 12 pazienti nelle ultime 24 ore. Il tasso di occupazione è al 9,3 in terapia intensiva. Dove nell'ultimo giorno non è entrato nessuno: i letti occupati sono ancora 19. E questo significa che in Sardegna non si registrano nuove vittime, nemmeno oggi.
Anche l'incidenza delle nuove positività settimanali su 100mila abitanti cala ulteriormente, anche se di poco: oggi l'indicatore segna 23,3. Il crollo è stato rallentato da una lieve ripresa dei casi quotidiani, oggi oltre 70: negli ultimi giorni la media era intorno al 40.