CAGLIARI. Molto sbagliato, tutto da rifare. Ma, prima, da cancellare. Sono circa duemila le prenotazioni di non aventi diritto che il sistema di Poste ha accolto in Sardegna, fissando un appuntamento per la vaccinazione nei prossimi giorni. Tutti under quaranta - per gli over è tutto in regola - e, addirittura, in alcuni casi, sedicenni (qui la notizia).
Aggirare il sistema era semplice. Per le prenotazioni - da ieri aperte a chi ha più di 40 anni - si possono utilizzare due modi: la registrazione dei dati sul sito del governo, tutti contenuti nella tesser sanitaria, oppure la chiamata al numero verde nazionale. In questo secondo caso chiunque poteva comunicare le proprie generalità, essere messo in attesa, per poi registrarsi attraverso il sito, che veniva sbloccato anche per gli non aventi diritto. E duemila, circa, in Sardegna avevano avuto il via libera.

Un errore del sistema che rischiava di far andare in tilt l'apparato regionale, con gli slot pieni di giovanissimi e over 50, o 60, , magari, costretti ad attendere settimane per prenotare il loro turno. Dalla Sardegna è partita la chiamata alle Poste e in mattinata è l'errore è stato riparato: la prenotazioni illegittime saranno cancellate.