SASSARI. Sono arrivate anche in Sardegna le fiale del lotto di vaccino Astrazeneca ritirato dall'Aifa e adesso all'attenzione del Nas di Catania - che stanno provvedendo al sequestro -, dopo che un militare, Stefao Paternò, sottufficiale della Marina, è morto il giorno dopo aver ricevuto la somministrazione. Si tratta dello stock Abv 2856, che è stato somministrato al personale dell'Università di Sassari. Non è ancora stato chiarito se altre dosi siano arrivate nel resto dell'Isola. Sicuramente non alla Farmacia dell'Aou di Cagliari.
Mentre non è ancora stato stabilito se esista una correlazione tra la vaccinazione e il decesso, la psicosi è ormai partita. La procuratrice della Repubblica di Siracusa, Sabina Gambino. invita per alla calma. "Niente allarmismi ed evitiamo di creare una psicosi collettiva. Può trattarsi di una coincidenza. Solo l'autopsia ci chiarirà le cause della morte". La procuratrice ha poi aggiunto: "Poche ore dopo aver disposto i primi accertamenti sulla morte e sulla somministrazione del vaccino mi sono recato all'hub di Siracusa per vaccinarmi con la prima dose di Astrazeneca. Ritengo sia fondamentale avere fiducia nella campagna vaccinale per superare questa emergenza". Anche se è stata aperta un'inchiesta con 21 indagati.
A confermare che il lotto "incriminato" sia arrivato anche a Sassari è stato Giovanni Sotgiu, delegato alla Prevenzione, Sicurezza e rischio Biologico dell'Universita di Sassari: "Confermo che il personale dell'Università è stato vaccinato con il vaccino Astrazeneca facente parte del lotto ritirato oggi dall'Aifa", ha spiegato il professore, "Non abbiamo registrato nessun reazione anomala o diversa da quelle già previste e per nulla preoccupante".