CAGLIARI. Primo marzo: 47 contagi. Che diventano 70 il 2 e 101 oggi, 3 marzo. È la progressione delle positività riscontrate in Sardegna che preoccupa l'infettivologo del Santissima Trinità Goffredo Angioni.
Uno che ha avuto a che fare con il coronavirus fin dai primi giorni. E adesso esprime un giudizio tecnico: "Non avevamo 100 casi dal 18 febbraio", afferma tabelle alla mano, "Questo è il risultato della maggiore contagiosità delle varianti. Ed eravamo ancora in fascia gialla o arancione". Angioni aggiunge che "il risultato della fascia bianca lo vedremo alla fine di marzo. Continuo a credere che ci sia stata concessa troppo presto".