ROMA. Tecnicamente non è un gruppo. Ma i dissidenti del Movimento 5 Stelle alla Camera, già raggiunti da un provvedimento di espulsione dopo aver votato no alla fiducia a Mario Draghi, confluiscono nel Misto e creano la nuova formazione "L'alternativa c'è". Per ora sono tredici in tutto. Tra loro anche tre deputati sardi: Pino Cabras, Emanuela Corda e Andrea Vallascas.
Sono all'opposizione rispetto all'esecutivo sostenuto dai grillini - nel senso di coloro che hanno seguito la linea imposta da Beppe Grillo - assieme solo a Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni.
Cabras spiega che il nuovo soggetto in aula, che permette una maggiore agibilità secondo i regolamenti di Montecitorio, è una "sponda parlamentare con cui intendiamo dare un aiuto modesto e paziente alla costruzione di una opposizione in Italia. Un'alternativa politica, plurale".