CAGLIARI. "Governatore, le chiacchiere stanno a zero". Dura presa di posizione del Sindacato autonomo di polizia dopo le ultime dichiarazioni del presidente della Regione Francesco Pigliaru sugli sbarchi diretti. "Il Governatore Pigliaru - dichiara il segretario provinciale del Sap Cagliari, Luca Agati - dimostra di non essere per nulla tempestivo e soprattutto mal informato e la cosa ci preoccupa perché si rischia di aggiornare il Ministro Minniti con dettagli imprecisi sulla situazione legata agli sbarchi diretti dal nord Africa".
"Gli algerini sbarcati dall'inizio dell'anno - precisa Agati - sono più di mille con tutte le problematiche legate alla loro permanenza sul territorio cagliaritano, visto che gli stranieri si dedicano ad attività illecite per racimolare cifre idonee ad acquistare il biglietto del traghetto per raggiungere il continente, così come successo anche nelle ultime ore. Gli sbarcati pretendono di essere espulsi perché si mettono in tasca il lasciapassare per rimanere sul territorio nazionale. Ci sono algerini espulsi decine di volte che puntualmente vengono fermati ma non rimpatriati o accompagnati in appositi centri di identificazione".
"A Cagliari - denuncia il segretario provinciale - non ci sono poliziotti per gestire tutto questo, spesso e volentieri esce una volante a turno, ciò significa che basta il furto di un telefonino per non avere più divise in strada. Avevamo pensato che l'apertura della struttura di Monastir potesse alleggerire la nostra presenza nei siti di sbarco per dedicarci ad altro, invece è rimasto tutto come prima se non peggio. Riceviamo precise indicazioni di monitorare le zone del centro nelle ore successive agli sbarchi proprio per contrastare i reati predatori, come se tutto questo fosse la normalità. Di tutto ciò il Ministro Minniti è già stato informato con diverse interrogazioni parlamentari a firma di Fratelli d'Italia e Unidos, dopo le nostre rumorose proteste, eppure nulla è cambiato. Forse - conclude Agati - invece che fare proclami politici, sarebbe il caso di preoccuparsi realmente della questione con concrete manovre volte a contrastare una volta per tutte questo preoccupante fenomeno. Governatore le chiacchiere stanno a zero".