Il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu aveva chiuso i parchi cittadini. Ora stop anche a Molentargius
CAGLIARI. E anche il parco di Molentargius è stato chiuso. Troppi assembramenti, anche ieri. In spregio di tutte le regole e raccomandazioni. Il provvedimento è stato adottato dal direttore generale dell'ente, Claudio Papoff, a seguito della comunicazione verbale della Forestale "che riferisce di avere osservato ieri, domenica, degli assembramenti di persone in alcune aree del parco". Da qui la chiusura dei cancelli, "dato atto del forte rischio di trasmissione dell'infezione virale, causato anche da questa forma non autorizzata di vicinanza sociale, in spregio alle necessarie e semplici obblighi di cautela igienico sanitaria". Da domani, quindi, stop agli accessi.
Ci sono delle deroghe, che riportiamo dall'ordinanza del direttore Papoff.
In eccezione a tale divieto è consentito l'ingresso ai residenti, agli agricoltori, agli allevatori e a coloro che possiedono animali ospitati nei terreni del Parco. A queste persone è consentito esclusivamente il transito fino alla loro abitazione o pertinenza;
è consentita inoltre la presenza nel Parco ai mezzi dei dipendenti e delle Imprese appaltatrici dei Comuni di Cagliari e di Quartu Sant'Elena, delle imprese di manutenzione dei servizi di rete, di Abbanoa SPA, delle sue imprese appaltatrici e di quelle impegnate nel conferimento al Depuratore e al personale con i relativi mezzi che opera per conto del Parco;
il presente divieto non trova applicazione per le forze dell'ordine, delle armi dell'esercito e del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Sardegna;
ogni trasgressione è soggetta ai provvedimenti di cui all'articolo 650 del codice penale.
La decisione del parco arriva dopo quella del sindaco Paolo Truzzu, che per lo stesso motivo aveva sbarrato tutte le aree verdi cittadine.