CAGLIARI. Vengono rispettate nei call center le norme imposte per arginare il contagio da coronavirus? No, a leggere la denuncia di Luca Locci, del sindacato generale di base: "In un centro della periferia di Cagliari", spiega il sindacalista. "diverse decine (quasi un centinaio), di lavoratrici e lavoratori di telefonia mobile (in e outbound) operano senza l'osservanza disposizioni impartite dalle circolari del governo in queste ore. Riteniamo grave", prosegue il sindacalista, "che in una situazione di allarme igienico sanitaria come quella che vive il nostro Paese, in questo momento non si rispettino le più minime nozioni sanitarie impartite da circolari". Il problema riguarderebbe diversi call center in tutto il territorio.
Il Sgb chiede al prefetto di Cagliari "di farsi portavoce con il nostro Governo Italiano, perché emani una circolare di tutela anche per i lavoratori dei call center".
Cagliari, la denuncia: "Nei call center non rispettate le direttive sul coronavirus"
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