CAGLIARI. Più di duemila donazioni e oltre 30mila euro raccolti in poche ore. Anche in Sardegna è scattata la gara di solidarietà - in piena emergenza coronavirus - per l'ospedale Santissima Trinità di Cagliari, dove sono ricoverati alcuni dei pazienti sardi contagiati. Una raccolta fondi lanciata da due ragazze di Sant'Antioco con l'obiettivo di "aiutare la sanità sarda in questo difficile momento", si legge sul portale GoFundMe, che sta raccogliendo, da ieri pomeriggio, migliaia di adesioni. "I medici del presidio ospedaliero - scrivono le organizzatrici - ci potranno fornire una lista di tutto ciò che necessitano". E le donazioni si moltiplicano, arrivano da tutta la Sardegna.
Sui social, però, alcuni hanno mostrato perplessità sulle modalità di donazione diretta a un ospedale pubblico e gli eventuali accordi presenti dalle organizzatrici con la struttura sanitaria. I soldi sono al momento fermi sulla piattaforma GoFundMe, "non è stato inserito nessun Iban", precisano le organizzatrici. L'Ats è stata informata dell'iniziativa ma non patrocina né sponsorizza la raccolta fondi. L'azienda ha comunicato che monitorerà dall'esterno la situazione, ma non è ancora chiaro se e come potranno essere utilizzati i soldi raccolti.