CAGLIARI. Rissa sfiorata in consiglio regionale tra consiglieri di maggioranza e quelli di opposizione. La minoranza ha occupato le aule delle commissioni, paralizzando le attività del palazzo. E dalla maggioranza di centrodestra, che sostiene il governatore Christian Solinas, arrivano le accuse di ostruzionismo, dopo che il centrosinistra si sarebbe reso responsabile delle attuali difficoltà. Al centro della contesa che porta alle stelle la tensione in via Roma, con le mani che sono state rimesse in tasca prima che la situazione degenerasse, c'è la continuità territoriale aerea.
L'opposizione aveva chiesto un dibattito in aula, che si sarebbe dovuto tenere il 24 gennaio. Ma l'assenza del presidente della Regione ha fatto saltare tutto. Dai banchi dell'opposizione si era alzata la protesta, con l'annuncio della occupazione permanente fino alla fissazione della data di un nuovo dibattito. Il 16 aprile scade l'attuale regime di continuità, poi non si potrà più volare da e per la Sardegna. Il tempo stringe, l'opposizione attacca e la maggioranza risponde."Sono volate parole offensive, cose gravi”, ha detto il capogruppo del Psd’Az Franco Mula, “noi dobbiamo andare in commissione per lavorare e non con l’elmetto. A questo gioco non ci stiamo, non ci faremo ne intimidire e neanche calpestare”. “I fatti di oggi sono incommentabili”, ha detto Giovanni Satta, consigliere del Psd’Az, “i consiglieri hanno cercato lo scontro fisico per impedirci di lavorare”.
Il decano dell’assemblea sarda Giorgio Oppi ha ricordato che ci sono delle regole da rispettare: ”Nel momento in cui in una struttura ci sono delle azioni che non consentono lo svolgimento dei lavori, i questori posso portare fuori dall’aula coloro i quali disturbano, il regolamento vale sia per i lavori dell’aula che per quello delle commissioni”.
La maggioranza ha annunciato che i lavori andranno avanti. “Continueranno regolarmente”, ha detto Pierluigi Saiu della Lega, “nessuno è disposto ad accettare atti prevaricatori e di prepotenza come qualcuno ha cercato di portare a termine senza successo”. Il capogruppo della Lega Dario Giagoni punta il dito contro i lavori della scorsa legislatura. “Questi per cinque anni hanno scaldato le poltrone e ora si sono trasformati in persone che vogliono solo creare un circo all’interno delle varie commissioni, noi abbiamo l’interesse di essere costruttivi e non distruttivi come loro”. Rincara la dose il leader di Sardegna 20Venti Stefano Tunis: “L’atteggiamento dei colleghi altro non ha prodotto se non scrivere una brutta pagina della loro storia politica”.