CAGLIARI. A settembre lo avevano beccato con quindici chili di hashish e 64mila euro in contanti: tutto nascosto nella sua casa (e nel garage) di Castello, da dove governava un grosso giro d spaccio (QUI LA NOTIZIA). 

I carabinieri del nucleo investigativo sapevano che Francesco Vadilonga, 37 anni, adesso rinchiuso nel carcere di Uta, gestiva un giro grosso. E hanno proseguito le indagini a caccia del denaro. Così è scattata una nuova perquisizione, stavolta all'interno dell'abitazione dei genitori. Sotto il letto matrimoniale sono stati trovati 150mila euro in contanti. Il padre dell'arrestato, 61 anni, si è detto prima stupito della presenza di quella somma, poi ha provato a dire che il proprietario era lui. Secondo i carabinieri Vadilonga era qualcosa di più di un pusher: era il fornitore di altri spacciatori.