CAGLIARI. Il Mediterraneo continua ad essere la culla di intense perturbazioni che trovano un campo lasciato libero dall’Alta pressione delle Azzorre, ormai assente dal comparto europeo da due settimane. Nuovi impulsi di aria fredda nord atlantica favoriranno la formazione di due aree depressionarie: la prima domani si muoverà sui settori occidentali del Mediterraneo, la seconda, più intensa, risalirà dalla Tunisia verso il Tirreno tra sabato e domenica apportando piogge abbondanti seguite da un forte calo delle temperature.
Venerdì mattina e pomeriggio rovesci sparsi su gran parte del territorio regionale, più diffusi e insistenti sui settori nord occidentali, sporadici e intermittenti invece sui tratti costieri meridionali e orientali. In serata e nottata generale pausa dalle precipitazioni, mentre resisterà ancora qualche scroscio residuo sull’alto Oristanese e il Sassarese. Temperature in aumento per quanto riguarda i valori minimi che si riporteranno diffusamente oltre i 10°C. Stazionarie le massime, comprese tra 14°C e 17°C con picchi di 18°C sul Campidano e sulle coste sud orientali. Venti moderati di libeccio con rinforzi lungo i tratti costieri occidentali e mari generalmente mossi. Tendente a divenire molto mosso il Mare di Sardegna.