CAGLIARI. Pannoloni e traverse per incontinenti "arriveranno presto a tutti i destinatari, stiamo entrando a regime con le consegne". E le lamentele per la presunta scarsa qualità del prodotto sono dovute "al fatto che gli utenti si devono abituare al nuovo prodotto: quando uno è abituato ci mette un po' a gestire la novità".
Parola di Giuseppina Passarella, responsabile marketing della Santex, società che si è aggiudicata la maxi fornitura di ausili per incontinenti richiesta dall'Ats della Sardegna. Una convenzione da quasi 30 milioni di euro, stando al portale di SardegnaCat per un servizio che interessa circa 40mila sardi.
Prima le consegne avvenivano in farmacia. Per gradi, in tutte le zone della Sardegna, si è passati al sistema domiciliare gestito dalla Santex. Nel territorio dell'Assl di Cagliari il cambio risale al primo novembre. E da allora numerosi destinatari del servizio si sono rivolti a tribunale del malato e associazioni dei consumatori per lamentare mancate consegne o contestare la qualità del materiale ricevuto. tanto che l'Ats ha annunciato di aver avviato un'indagine interna per verificare la fondatezza delle lamentele (QUI LA NOTIZIA).
"Stiamo collaborando con l'Ats", spiega ancora la Passarella, "e tutte le presunte criticità verranno risolte nel giro di pochi giorni. È normale che in fase di avvio, quando ci si occupa di tutto il territorio regionale, possa emergere qualche problema. Ma gli utenti hanno comunque a disposizione il nostro call center per segnalare eventuali problemi: risolveremo subito". Il numero verde è 800/947617.
Proteste sui panni per incontinenti in Sardegna: "Problemi risolti a breve"
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