CAGLIARI. Bando deserto per la gestione del bike sharing in Città. Ma il Comune corre subito ai ripari e pubblica una nuova gara: le nuove bici saranno 70, i posteggi diventeranno 50 (oggi sono 10). I punti per il prelievo e la riconsegna saranno sistemati accanto alla fermata degli autobus e saranno controllati da un sistema di videosorveglianza. C’è tempo fino al 28 novembre per presentare le offerte, in ballo ci sono 103mila euro.
“Non c’è stato l’interesse da parte delle società, neanche di quelle non sarde”, ha spiegato Alessio Mereu, assessore alla Mobilità, “forse non c’è abbastanza inclinazione verso questo tipo di mobilità: speriamo che non vada deserto anche questo bando”. Adesso il servizio conta 10 stazioni fisse, con circa 100 colonne di aggancio, 9 totem e una pensilina fotovoltaica. Quaranta le biciclette di cui cinque a pedalata assistita.
Il nuovo sistema prevede 70 bici a pedalata assistita e le nuove postazioni di bike sharing saranno 40, tutte videosorvegliate. Ogni postazione prevede la sosta fino a 4 bici per un totale complessivo di 160 stalli. Il servizio bike sharing attualmente è gestito dalla società Cabubi che non ha partecipato al bando poi andato deserto semplicemente per un problema legato alle tempistiche. “I tempi tecnici non ci hanno consentito di partecipare”, ha spiegato Fabio Mereu, titolare della società, “la predisposizione degli atti prevede una lunga burocrazia".