BERGAMO. Un Cagliari immenso schiaccia anche l'Atalanta e scalza la Dea dal piedistallo di squadra rivelazione del campionato. A Bergamo finisce 0-2. A firmare la vittoria sono Cacciatore (che al 33' dà impulso a un doppio rimpallo, ultimo a toccare è Pasalic, che beffa Golini) e Oliva, che al 13' del secondo tempo gira in porta un meraviglioso assist di Simeone. Il Cagliari vola, e fa sognare i tifosi: quarto posto, a pari punti con i bergamaschi. Davanti ci sono la Roma, la Juve e l'Inter. Lì, in alto, dove l'aria è quella dell'Europa di prima classe.
Due i tiri in porta trasformati, ma numerose le occasioni. Joao Pedro arriva a un soffio dal gol al 7', Rog spreca una clamorosa occasione. Davanti alla porta difesa dai ragazzi di Gasperini arrivano tutti. A conferma del fatto che il cagliari è passato dalla Pavoletti-dipendenza dello scorso anno a essere un gruppo imprevedibile,che crea e concretizza.
Al 39' l'espulsione di Ilicic per un fallo sciocco su Lykogiannis fuori dal campo lascia il Cagliari in superiorità numerica. Poco prima l'Atalanta aveva provato a reagire con Papu Gomez che ha stampato un siluro sulla traversa, poi la palla ha rimbalzato sulla nuca di Olsen per finire a fondo campo. Ma è solo un episodio. Il Cagliari ha dominato anche a Bergamo. Il Cagliari vola. Il Cagliari fa sognare la Sardegna intera.
Un Cagliari immenso travolge anche l'Atalanta: tripudio rossoblù
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