CAGLIARI. I carabinieri indagano per accertare dinamica e responsabilità dell'incidente mortale avvenuto questa notte intorno all'1,30 in viale Marconi, costato la vita a Massimo Melis, 29 anni, di Cagliari (QUI LA NOTIZIA).
Il giovane stava viaggiando a bordo della sua Honda 650 Dominator in direzione San Benedetto quando, superato l'incrocio con via Sarpi, è stato colpito da un'auto, una Nissan Qashqai, che proveniva dalla sua sinistra, effettuando illecitamente un'inversione di marcia. Melis ha perso il controllo della moto, andando a sbattere contro un muretto. Il violento impatto gli è stato fatale.
L'automobilista è scappato. Poi, dopo alcune ore, un sessantenne di Capoterra si è presentato nella caserma dei carabinieri di di via Nuoro , dichiarando che era lui alla guida del veicolo coinvolto nell'incidente. I militari del nucleo Radiomobile, guidati da Stefano Martorana, stanno ricostruendo la dinamica in collaborazione con la polizia municipale di Cagliari. Il conducente dell'auto è stato oggi deferito alla Procura della Repubblica dai carabinieri per il reato di omicidio stradale.
Massimo Melis lascia una compagna e un figlio di appena due anni.
Giovane morto in moto a Cagliari, l'automobilista indagato per omicidio stradale
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