Il video dell'arresto dei genitori della piccola Esperanza, avvenuto il 19 gennaio
CAGLIARI. I sommozzatori dei vigili del fuoco sono al lavoro nel rio Cixerri per cercare il corpo della piccola Esperanza, la piccola Rom di appena 20 mesi che a dicembre sarebbe stata uccisa dal padre Slavko Seferovic, nel parcheggio di un supermercato di Selargius. Gli inquirenti si sono concentrati nella laguna dopo le dichiarazioni rese nei giorni scorsi dalla madre della piccola, Dragana Ahmetovic: dopo un lungo interrogatorio e molti cambi di versione ha accusato il marito del delitto.
I genitori avevano prima sostenuto che la bambina fosse morta il 23 dicembre a causa di un incendio che aveva avvolto il furgone della famiglia a Giorgino. Però all'interno non erano state trovate tracce del cadavere. Così avevano inventato la storia di un possibile rapimento. Alla fine era spuntata la versione del soffocamento accidentale. Poi il crollo, con le accuse della donna nei confronti del marito. E l'individuazione del luogo dove sarebbe stato gettato il corpicino della piccola.