CAGLIARI. Sono una decina i pastori sardi indagati per l'assalto a un furgone del latte e per i blocchi stradali durante le prime manifestazioni sulla 131 Dcn. La Procura di Nuoro, come riporta oggi l'Unione Sarda, ha già notificato gli avvisi di garanzia agli allevatori coinvolti, residenti sia nel capoluogo che in altri centri della provincia, accusati di violenza privata, danneggiamento e deturpamento delle cose altrui. I primi guai giudiziari arrivano quindi a circa due settimane dall'inizio della protesta, mentre si attende la riunione del nuovo tavolo del latte in Sardegna, che dovrebbe essere convocato nelle prossime settimane dal prefetto di Sassari Giuseppe Marani, nominato commissario nell'ultimo vertice a Roma. Nel frattempo, però, i caseifici entrati nel mirino dei pastori cominciano a far partire le denunce, e alla vigilia del voto si temono nuove forme di protesta.