CAGLIARI. Dopo due settimane di bel tempo, dovute a un anomalo campo di alta pressione stazionario su gran parte dell'Europa centro occidentale e caratterizzato da valori di pressione fino a 1045 hPa sul settore Baltico e temperature fino a 15 gradi oltre le medie stagionali (specialmente sull'Europa centrale e parte della Scandinavia), il weekend proporrà un repentino cambio di circolazione che ci proietterà di nuovo in inverno. Un impulso di aria fredda proveniente dalla Russia arriverà nel corso del fine settimana dapprima sulla penisola balcanica, poi sull'Italia meridionale, il settore ionico, la Tunisia e l'entroterra libico arrivando a lambire anche la Sardegna.
Sulla nostra isola, già da domani, sabato 23 febbraio, registreremo un consistente rinforzo della ventilazione di grecale con raffiche che sulle coste orientali potranno raggiungere tra il pomeriggio e la sera picchi di 90 km/h con associate forti mareggiate. Più riparati i settori sud occidentali dell'isola, in specie il Campidano e il Sulcis Iglesiente dove i rinforzi difficilmente andranno oltre i 50 km/h. I venti insisteranno, con minore intensità anche nella giornata di domenica. Da attendersi inoltre un forte calo delle temperature con ritorno delle gelate localmente fino al Campidano. Ondata di freddo che risulterà invece avara di precipitazioni che al più potranno risultare sporadiche, e nevose oltre i 600 metri, tra sabato notte e domenica mattina sui settori nord orientali.
In Sardegna sta tornando l'inverno: burrasca di grecale, gelate e anche neve
- Redazione
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