SESTU. Dall'assemblea dei pastori di Tramatza non è arrivata alcuna indicazione o "direttiva" sull'atteggiamento da tenere nei presidi davanti ai caseifici in giro per la Sardegna. In attesa delle decisioni del tavolo di filiera previsto per il 21 a Roma, dove verranno discusse anche le controproposte emerse dall'incontro di questa mattina (qui i dettagli), c'è chi ha deciso di conferire il latte di pecora, e non sono pochi. E chi prosegue con la linea dura: niente conferimenti e blocchi permanenti davanti ai caseifici. Come succede a Sestu, davanti allo stabilimento Podda-Granarolo: questa mattina è stata respinta un'autocisterna in arrivo da Macomer, nonostante la presenza di un gruppi di agenti di polizia.