Matteo Salvini ad Alghero: l'avversario è la sinistra
CAGLIARI. Zedda-Salvini, il duello dei comizi. Ore 18 di fuoco, giovedì a Cagliari. Il sindaco del capoluogo, candidato alla presidenza della Regione per il centrosinistra, chiama a raccolta i sostenitori sotto il palco della Fiera. I messaggi rimbalzano sulle chat: "È importante la presenza di tutti e di tutte", viene rilanciato tra tutti i contatti in rubrica sugli smartphone. Alla stessa ora il leader della Lega, che sostiene l'avversario di centrodestra Christian Solinas, sarà in piazza del Carmine. Luogo scelto perché, come spiegato dal coordinatore regionale del Carroccio Eugenio Zoffili, teatro di continui episodi di microcriminalità.
"Piazze piene, urne vuote", recitava un vecchio adagio della politica coniato dal socialista Pietro Nenni. Ma allora non c'erano i social e i selfie. E i voti sulle immunità non si esprimevano su una piazza virtuale. E, a proposito del Movimento 5 Stelle: l'alleato di governo Matto Salvini in Sardegna li ha liquidati. "Lo scontro è fra noi e la sinistra", ha detto da Alghero.