CAGLIARI. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i ministri alle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, e per il Sud, Barbara Lezzi, sono atterrati nel pomeriggio all'aeroporto militare di Decimomannu e subito dopo hanno aperto l'incontro con una delegazione dei pastori sardi che in questi giorni stanno attuando una dura protesta per il prezzo del latte troppo basso. Nel gruppo degli allevatori anche lo storico leader Felice Floris, mentre sulla parte opposta del tavolo, quella del governo, il deputato del M5S, il pastore di Uras Luciano Cadeddu. Al vertice partecipa la prefetta di Cagliari, Romilda Tafuri.
"Abbiamo incontrato una delegazione di pastori sardi", ha detto Conte che poi si è spostato con i ministri in Prefettura a Cagliari. "Come ha preannunciato il ministro Centinaio, il 21 febbraio alle 11.30 è convocato un tavolo di filiera al quale parteciperanno per la prima volta anche i pastori sardi. Saranno allo studio misure per venire incontro alle richieste", ha aggiunto il premier prima di un incontro con rappresentanti dei Comuni del sud Sardegna e della città metropolitana di Cagliari.
Il ministro Centinaio ha poi incontrato un gruppo di pastori in piazza Palazzo, ai quali ha spiegato che la vertenza del latte verrà portata anche a Bruxelles. "Apriremo un tavolo di filiera nazionale sul pecorino - ha confermato l'esponente del governo - e cercheremo di capire se è possibile reperire dei fondi per aiutare i pastori. Soprattutto però non vogliamo limitarci a tamponare l'emergenza ma vogliamo cambiare un Consorzio che non sta facendo l'interesse dei nostri pastori". Centinaio ha poi chiesto alla delegazione di interrompere i presidi in tutta la Sardegna almeno fino al 21 febbraio, data in cui si terrà un incontro al ministero. Ma i pastori non ci stanno: la battaglia continua. Almeno fino a mercoledì 13 febbraio quando si aprirà il tavolo regionale convocato dalla Coldiretti, "al quale io - ha commentato ironicamente Centinaio - non sono stato invitato".
Cagliari, Conte e Centinaio ai pastori: "Un tavolo nazionale per il pecorino"
- Redazione
- News