CAGLIARI. La Sardegna continua a trovarsi a metà strada tra una circolazione depressionaria presente sullo Ionio, responsabile di forte maltempo dalle caratteristiche autunnali sul sud Italia, e l'alta pressione delle Azzorre che si allunga dal vicino oceano Atlantico.
Mercoledì mattina ci attendiamo cieli poco nuvolosi su tutti i settori. Nel corso della tarda serata e nottata è possibile un aumento delle nubi bassi sulle province occidentali ma senza precipitazioni di rilievo e la formazione di banchi di nebbia nelle piane e vallate interne. Temperature stazionarie sia nei valori minimi, con possibili deboli gelate solo nelle zone più interne della Barbagia, Goceano, Monte Acuto e Ogliastra, che massimi. Nelle ore pomeridiane i termometri potranno raggiungere i 16°C e 17°C sul Cagliaritano, le aree costiere del Sulcis e quelle orientali. I venti soffiano ancora generalmente deboli dai quadranti settentrionali. Possibili residue raffiche di maestrale, non oltre i 50 km/h, sulle coste dell'Iglesiente e su quelle nord orientali. I mari risultano ancora mossi. Molto mosso il settore tirrenico.