CAGLIARI. Dopo l'ondata di freddo della scorsa settimana, povera di precipitazioni e che verrà ricordata soprattutto per i picchi termici fino a -10°C in Barbagia e fino a -2,3°C nella stazione dell'Aeronautica Militare di Cagliari (il valore più basso degli ultimi 7 anni), la Sardegna si prepara a vivere una nuova parentesi particolarmente fredda.
Splende il sole su gran parte della regione ma dalle prossime ore si assisterà ad un netto peggioramento per l'arrivo, dalla Scandinavia, di un impulso freddo artico che, una volta entrato sul Mediterraneo, alimenterà un vortice depressionario sul Golfo Ligure.
Per la serata e la nottata sono attese nubi su tutti i settori con deboli rovesci sulle province occidentali e settentrionali con neve sul massiccio del Gennargentu oltre i 1400 metri. Rinforzerà notevolmente anche il maestrale che raggiungerà in nottata intensità di burrasca.
Nella giornata di domani l'occhio del ciclone si sposterà sul Tirreno richiamo sul'Isola nuove precipitazioni, sopratutto sui settori centro settentrionali, e un ulteriore calo termico che permetterà alla quota neve di abbassarsi sensibilmente nel corso della giornata fino a 6/700 metri.
Nell'animazione sono evidenziate le aree che tra stanotte e domani sera vedranno fenomeni nevosi. Per un miglioramento dovremo attendere la giornata di giovedì ma con il ritorno dei cieli poco nuvolosi ritornerà l'insidia delle gelate, dalle valli interne fino ai tratti pianeggianti.