CAGLIARI. È stato siglato stamattina, a Villa Devoto, l'accordo di collaborazione tra la Regione e la Corte d’Appello di Cagliari per l’attivazione, presso gli uffici giudicanti del distretto, di tirocini destinati a giovani laureati in materie giuridiche ed economiche. Il presidente Francesco Pigliaru con l'assessora del Lavoro, Virginia Mura, la Presidente della Corte d’Appello di Cagliari, Gemma Cucca, e il direttore dell’Aspal, Massimo Temussi hanno presentato il contenuto dell'accordo: l’attivazione, presso gli 11 uffici giudicanti del distretto, di percorsi formativi di 6 mesi, eventualmente prorogabili per altri 6, destinati a neo laureati in materie giuridiche ed economiche. Si tratta di un’intesa unica, a livello nazionale, per la realizzazione di percorsi formativi nei tribunali di tutta l’Isola, che coinvolgeranno circa 100, tra ragazze e ragazzi.
“È una collaborazione utile a tutti”, ha detto il presidente Pigliaru. “Come Regione abbiamo tutto l’interesse ad aiutare il sistema legale ad aggiungere efficienza e velocità, a garantire i tempi - ha spiegato -, perché questo è uno dei fattori che vengono sempre controllati per definire nelle statistiche internazionali il funzionamento generale di un territorio ed è una valutazione determinante per le imprese che vogliono localizzarsi e fare investimenti. Nello stesso tempo diamo l’opportunità ai giovani interessati di aggiungere alla loro preparazione un percorso professionalizzante che ne aumenta l’occupabilità, mentre con il loro impegno contribuiscono ad alleggerire il lavoro degli uffici giudiziari distribuiti in tutta la Sardegna. È un tema dalle implicazioni rilevanti e su cui lo Stato dovrebbe mettere maggiore attenzione – ha concluso Francesco Pigliaru -, ma sono risposte di cui la Sardegna ha bisogno e noi siamo ben contenti di lavorare per darle”.
A gennaio, verrà pubblicato l’avviso per i tirocinanti a cura dell’Aspal. Successivamente verrà effettuata, di concerto con la Corte d’Appello di Cagliari, una prova attitudinale. Il numero dei beneficiari, così individuati, è pari al 10% del personale in organico del Distretto giudiziario. Ai tirocinanti sarà erogata un’indennità mensile di 450 euro, con risorse interamente regionali. Anche le coperture assicurative saranno a carico della Regione.