OVODDA. "Ho visto e sentito, l'ho presa a ridere, nessuna offesa. Pensate però che io mi sono trasferita da Roma a qui per vivere meglio": è ironico il sindaco di Ovodda Maria Cristina Sedda dopo che è diventata un caso, come spesso succede, la battuta pronunciata da Claudio Amendola nella fiction "Nero a metà" andata in onda ieri sera su Rai Uno. "Giuro che te faccio trasferì' a Ovodda", è la minaccia per un agente che non sembra fare il proprio dovere (qui la notizia e il video). E il sottoposto risponde: "No, a Ovodda no", come se fosse una condanna.
Sul web risposte piccate, sarcastiche, ma anche indignazione. Che non appartiene alla prima cittadina del paese del Nuorese chiamato in causa: "Spero che chi ha scritto la fiction e Amendola lo abbiano pensato e scritto mentre mangiavano un pezzo di pane di Ovodda che è dappertutto, li invitiamo a visitarci", dice con un sorriso.