GENOVA. L'ultimo post ieri mattina presto: "Troverò 500.000 persone che amano la Sardegna?". Roberto Robbiano, 44 anni, tecnico dipendente dell'azienda Selt, era appena andato in ferie. Pregustava una normale estate italiana con la sua famiglia: la moglie Ersilia Piccinino, 41 anni, e il figlio Samuele di 9. Pensavano al mare dell'Isola, alle vacanze. Erano in auto quando il ponte è crollato, portandoli giù, distruggendo tutto.
Quella famiglia italiana è morta sotto le macerie di Ponte Morandi. Tre delle 35 vittime del disastro che ha funestato la mattina del 14 agosto. Quando i soccorritori sono arrivati all'utilitaria di Robbiano il cellulare sul cruscotto squillava all'impazzata. Sul display il nome del chiamante: "Mamma". Nessuno ha avuto il coraggio di rispondere.
L'ultimo post di Roberto Robbiano