GENOVA. Una vignetta choc sul crollo del ponte Morandi e sul periodico satirico francese Charlie Hebdo si abbatte una valanga di polemiche e insutlti. Nell'ultima edizione del settimanale, la copertina collega la tragedia di Genova alla crisi dei migranti, con un disegno del ponte spezzato e a terra, tra le macerie e un'auto appena precipitata, un migrante che spazza il suolo con una ramazza: "Costruito dagli italiani... pulito dai migranti". Il viceministro ai Trasporti, il ligure Edoardo Rixi, si scaglia contro Charlie Hebdo: "È senza vergogna - scrive su facebook - e riesce a superare ogni limite nel cattivo gusto. Questa sarebbe satira? Per me c'è solo una parola: SCHIFO".
"La vignetta di Charlie Hebdo non è soltanto vomitevole", attacca l'europarlamentare di Forza Italia Stefano Maullu, "è anche un terribile insulto agli italiani e alla memoria delle vittime del tragico crollo del ponte di Genova. Il giornale ha superato ogni limite, e non è certo la prima volta che accade: Charlie Hebdo aveva ironizzato perfino sulle vittime del terremoto del 2016, realizzando una vignetta sconcertante e terribilmente inopportuna. Che cosa ne pensano i tanti italiani che si unirono alla campagna "Je suis Charlie"?".
Charlie Hebdo, vignetta choc sul crollo del ponte Morandi: "Uno schifo"
- Redazione