CAGLIARI. Che piatti cercano gli italiani (e non solo) su Google? Tra i primi dieci più "digitati" nelle ricerche sul web ci sono i Culurgiones. Lo dice una ricerca di Preply, piattaforma di corsi di lingua online, che analizza i volumi di ricerca dei nomi di tipici piatti italiani sullo strumento Semrush e la loro tendenza di ricerca su Google Trends. "Il nostro approccio", si legge nella piattaforma, "ha coinvolto la comparazione interna delle regioni con le ricerche più elevate, successivamente considerando cinque aree geografiche (Nord ovest, Nord est, Centro, Sud e Isole) e, infine, valutando i piatti a livello nazionale. In questo studio abbiamo tenuto in considerazione solo quei piatti con una forte conformazione e tradizione regionale e non associabili all’Italia in generale. Per questo motivo sono rimasti fuori dei mostri sacri come gli spaghetti al pomodoro e la pizza".
Nella classifica dei piatti più popolari, con 74.000 ricerche, spicca la Pasta alla norma, nata a Catania, al secondo posto troviamo la Caponata (40.500) e a seguire gli Arancini (22.200), oggetto di una disputa interminabile tra le città di Palermo, che li chiama al femminile, arancina, facendo riferimento alla loro forma tondeggiante simile a un’arancia, e Catania, che preferisce la versione maschile, arancino, per la forma leggermente più allungata che simboleggerebbe l’Etna.
E i cibi sardi? I tanto amati culurgiones spuntano in classifica solo dopo i primi nove piatti delle altre regioni, con 27100 ricerche effettuate su Google. Seguono i "malloreddus", con 12100 ricerche, e il pane frattau, con 4400.